La pubblicazione deiΒ verbali della riunione del FOMCΒ statunitense di ieri ha prodotto una sorpresa aggressiva, con i partecipanti che hanno mostrato serie preoccupazioni per l’inflazione persistente e la prospettiva di tagli dei tassi, che porterebbero a una svendita di materie prime e al rafforzamento del dollaro USA.
β‘οΈ La Federal Reserve americana ha pubblicato i verbali del suo ultimo incontro politico, che hanno rivelato dueΒ fattoriΒ aggressivi :
- I membri sono generalmente preoccupati che, nonostante gli apparenti progressi sullβinflazione negli ultimi mesi, essa si stia dimostrando ostinatamente persistente.
- I membri hanno discusso che potrebbe essere necessario mantenere i tassi ai livelli attualmente relativamente elevati per un periodo piΓΉ lungo del previsto.
Tuttavia, vale la pena notare che, secondo lo strumento FedWatch del CME, permane un consenso sul fatto che la Fed effettuerΓ il primo taglio dei tassi alla prossima riunione di settembre.
β‘οΈ I mercati hanno reagito in modo piuttosto forte alla pubblicazione dei verbali del FOMC. I cali piΓΉ drammatici si sono verificati nei metalli, con il prezzo del rame che Γ¨ sceso di diversi punti percentuali in poche ore, uccidendo il lungo trend commerciale lΓ¬. I metalli preziosiΒ oroΒ eΒ argentoΒ hanno subito un forte calo. I principali indici azionari sono andati molto meglio, poichΓ© dopo i piccoli colpi iniziali, lβΒ indice NASDAQ 100Β eΒ lβindice S&P 500Β sono saliti a nuovi massimi storici, sebbene lβΒ indice Dow Jones 30Β sia in calo. I trend trader eΒ i trader giornalieri dovrebbero essere interessati ad ottenere posizioni Long sui due principali indici azionari ai massimi storici.
β‘οΈ NelΒ mercato ForexΒ , dall’apertura di Tokyo, la valuta principale piΓΉ forte Γ¨ il dollaro neozelandese, mentre lo yen giapponese Γ¨ la piΓΉ debole. Il dollaro americano sta facendo poco in questo momento, ma ieri Γ¨ aumentato e ci si puΓ² aspettare che ottenga un vento favorevole dai verbali della riunione del FOMC di ieri.
β‘οΈ La pubblicazione di ieri dei datiΒ sull’indice dei prezzi al consumoΒ del Regno Unito Γ¨ stata leggermente superiore alle attese, con un’inflazione annualizzata scesa dal 3,2% al 2,3%. Si prevedeva un calo al 2,1%. Anche lβIPC core Γ¨ sceso meno del previsto. CiΓ² ridurrΓ le possibilitΓ che la Banca d’Inghilterra tagli i tassi in uno dei suoi prossimi due incontri politici, il che Γ¨ una delusione per il Primo Ministro Sunak che ieri ha indetto le elezioni generali per il 4 luglio. Si prevede che il Partito laburista allβopposizione vincerΓ con una valanga di voti e tornerΓ al potere per la prima volta in 14 anni.
β‘οΈ Oggi verranno pubblicati i dati Flash PMI manifatturiero e dei servizi per Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Francia.
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