I mercati attendono la pubblicazione dei dati PPI statunitensi come indicatore dell’inflazione statunitense, che la scorsa settimana Γ¨ salita dal 3,1% al 3,2%.
β‘οΈ PiΓΉ tardi nella giornata di oggi verranno rilasciati i dati PPI (indice del potere d’acquisto) degli Stati Uniti, che in genere vengono considerati un indizio sull’inflazione.Β Si prevede che il PPI primario sia cresciuto dello 0,3% su base mensile.Β Se la cifra Γ¨ piΓΉ alta, sarΓ probabilmente rialzista per il dollaro USA e ribassista perΒ i mercati azionariΒ statunitensi ;Β viceversa se inferiore.Β Il segretario al Tesoro Janet Yellen ieri ha avvertito che il calo dellβinflazione potrebbe non essere graduale.
β‘οΈ Ieri BitcoinΒ Β Γ¨ avanzato nuovamente, raggiungendo un nuovo massimo storico a 73.679 dollari, sostenuto da forti afflussi netti verso gli ETF.Β Lβ azione dei prezziΒ a breve termineΒ sembra rialzista.Β I trader di tendenza saranno interessati qui dal lato Long.
β‘οΈ NelΒ mercato ForexΒ , il dollaro neozelandese Γ¨ stata la valuta principale piΓΉ forte dall’apertura di Tokyo di oggi.Β Lo yen giapponese Γ¨ stato il piΓΉ debole.
β‘οΈ SulΒ mercato delle materie primeΒ ,Β ieriΒ i futures del cacaoΒ Β sono saliti molto forte, raggiungendo nuovi massimi pluriennali.Β I trader di trend saranno entusiasti di essere coinvolti in questa tendenza di lunga durata sul lato Long.
β‘οΈ I dati sul PIL del Regno Unito pubblicati ieri hanno mostrato un aumento su base mensile dello 0,2%, come previsto.
β‘οΈ Gli analisti in Giappone si aspettano che questa settimana verranno concordati considerevoli aumenti salariali aziendali, che probabilmente innescheranno lβabbandono da parte della Banca del Giappone della sua attuale politica monetaria ultra-espansiva giΓ la prossima settimana.
β‘οΈ Oggi alle 12:30, ora di Londra, verranno pubblicati i dati sulle vendite al dettaglio e sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti.
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