
La Reserve Bank of New Zealand è diventata la prima grande banca centrale a segnalare la fine degli aumenti dei tassi dopo aver alzato il suo tasso ufficiale del 5,50%, facendo scendere fortemente il dollaro neozelandese.
➡️La RBNZ ha aumentato il suo tasso ufficiale dallo 0,25% al 5,50% come previsto , al tasso più alto offerto da qualsiasi grande banca centrale. Tuttavia, la Banca ha sorpreso chiarendo che questo sarebbe stato l’ultimo rialzo dei tassi dell’attuale ciclo di inasprimento , confermando il 5,50% come tasso terminale. Il governatore Orr ha affermato che gli ultimi dati sull’inflazione sono “soddisfacenti”. I mercati hanno risposto vendendo fortemente il dollaro neozelandese.
➡️I mercati azionari hanno iniziato ieri in modo rialzista fino a quando non è diventato evidente che l’impasse sul tetto del debito statunitense non era vicino alla risoluzione, il che ha spinto i mercati azionari decisamente al ribasso, anche se nelle ultime ore c’è stata una certa ripresa. Ieri inizialmente l’indice NASDAQ 100 ha raggiunto un nuovo prezzo massimo di 18 mesi. I trader di tendenza potrebbero ancora trovare interessante essere long su diversi indici azionari in questo momento.
➡️Nel mercato Forex, il dollaro USA sta svendendo debolmente , in linea con la sua tendenza a lungo termine, dopo essere salito ieri. L’azione è stata finora dominata dalla debolezza del dollaro neozelandese e dalla forza della sterlina britannica. I trader di tendenza cercheranno probabilmente operazioni lunghe nelle coppie di valute USD/JPY e GBP/USD , con la prima che ha raggiunto un nuovo massimo di 5 mesi la scorsa settimana.
➡️Ci sarà un rilascio dei dati CPI (inflazione) del Regno Unito, che dovrebbero mostrare che l’inflazione annualizzata sta diminuendo molto fortemente, dal 10,1% all’8,2%.
➡️I verbali del FOMC della sua recente riunione sul fossato saranno pubblicati più tardi oggi.
➡️Alcune materie prime morbide hanno raggiunto nuovi massimi e hanno avuto un forte trend, in particolare l’ ETF Cocoa NIB , che venerdì è salito molto forte per chiudere a un nuovo massimo di 5 anni.
fonte: DailyForex.com